Un testo peruviano non è mai troppo diretto: tendenzialmente abbonda nell’uso di subordinate e nella precisazione dei termini e in esso non prevale la sintesi.
Per i peruviani talora affrontare i problemi in modo diretto (anche verbalmente) è difficile e quindi si ricorre a giri di parole. In questo atteggiamento, soprattutto se si parla di problemi o di una situazione da risolvere, c’è anche il timore di essere invadenti, di imporre al proprio interlocutore l’onere di quando si espone.
(Castagna V.)