Mosse comunicative

Mosse up:

A differenza di altre culture, in Argentina chi intende prendere il controllo di un evento comunicativo evita di esporsi dicendo chiaramente che cosa farebbe oppure no.
Attaccare è la mossa “up” più caratteristica, accompagnata dalla possibilità di dissentire in maniera esplicita, ordinare o proibire in modo diretto e verificare la comprensione da parte dell’altro.

Mosse down:

Cambiare argomento è quasi sempre un modo abile per evitare di acuire lo scontro e permettere così di interrompere la conflittualità. Se l’interlocutore argentino cambia palesemente argomento, è opportuno non costringerlo a ritornare all’argomento iniziale, perché a quel punto si troverebbe costretto a uno scontro diretto (che invece sta cercando di evitare).
Allo stesso modo, rimandare è spesso una mossa volta a togliersi da una situazione comunicativa difficile, che potrebbe costringere alla capitolazione, ad ammettere una sconfitta. Forse per questo si dice che le trattative con gli argentini sono spesso lunghe e richiedono verifiche continue.

Il ricorso all’ironia è un altro strumento tra i più usati per uscire da una situazione di tensione, sdrammatizzando.

(Castagna V.)