Testa ed espressioni facciali

In linea generale gli italiani utilizzano molto di più la mimica facciale rispetto ai germanofoni: fanno cenni di assenso, anche per dimostrare di seguire il discorso dell’altro, e talvolta, tanto è diventato involontario il gesto, lo fanno anche davanti alla televisione o mentre parlano al telefono nonostante non ci sia nessuno che possa percepire il feedback. In Germania, Austria e Svizzera non c’è questa necessità di confermare di seguire la conversazione mentre sono evidenti i cenni di noia o disapprovazione rispetto a qualcosa che sta dicendo o facendo l’altra persona.
Per quanto riguarda l’ambito esterno alla conversazione, il gioco di sguardi sembra, invece, opposto nelle due culture. Quando, ad esempio, si parla di corteggiamento, a uno sguardo intenzionale e prolungato dell’uomo, una donna italiana risponde con pudore abbassando e rialzando brevemente lo sguardo, mentre una donna dell’ambiente germanofono non ha alcun problema ad incoraggiare l’uomo mantenendo lo sguardo (gesto che se compiuto da una donna italiana darebbe l’impressione di leggerezza e interesse sessuale). Per quanto riguarda il momento del brindisi va notato che l’usanza della cultura germanofona di fissare negli occhi quando si toccano i bicchieri si sta espandendo anche in Italia, soprattutto nel mondo giovanile. Tuttavia l’usanza può risultare anche imbarazzante perché percepita come troppo intima.
(M. Speggiorin)