Titoli e appellativi

Tra amici, quando c’è un rapporto di confidenza, ci si chiama per nome usando quasi sempre il diminutivo; il nome si accorcia in modo direttamente proporzionale all’intensità del rapporto che abbiamo con l’interlocutore, un esempio: Aleksandra diventa Saška o Sanja (diminutivo). A volte il diminutivo non esclude l’uso del Voi, perché con la persona anziana (per esempio con il padre di un amico o con un suocero) può essere un modo per evidenziare affetto e al contempo mantenere una forma esplicita di rispetto.

(Guglielmi L.)