Distanza interpersonale

Nel contatto faccia a faccia la distanza di base rispettata è leggermente superiore a quella degli italiani. In situazioni più informali essa può ridursi sensibilmente. Questo succede facilmente quando si passa dalla riunione di lavoro e, per esempio, dopo la conclusione di un affare si va a festeggiare in kafana, che corrisponde grossomodo alla nostra trattoria. C’è comunque una certa analogia di fondo con il nostro asse nord-sud Italia: la Serbia settentrionale, è influenzata dalla cultura austrungarica e centro-europea, mentre la Serbia centro-meridionale, è decisamente più “calda”, cioè balcanica e vicina alla cultura mediterranea, per cui la distanza fisica può essere accorciata come segno di affettività, simpatia e intesa. In questo senso un viaggiatore italiano originario del nord in Serbia meridionale può provare sensazioni molto simili a quelle già vissute nel contatto con i suoi connazionali nel sud del proprio Paese.

Negli ultimi tempi, soprattutto tra le più giovani, il contatto laterale è diffuso, per cui è normale che due donne amiche vadano in giro tenendosi a braccetto (più raramente per mano) soprattutto se non sono più nella prima adolescenza.
Anche tra gli uomini ci può essere contatto in situazioni informali, possono toccarsi e darsi delle pacche sulle spalle o abbracciarsi di lato in modo cameratesco camminando e parlandosi in confidenza, ma non camminare tenendosi a braccetto.

(Guglielmi L.)