Cena a casa:
In Brasile anche se si invita qualcuno a casa non ci si aspetta una puntualità ferrea.
Se si è invitati a cena è opportuno portare un regalo, come un dolce o del vino, del cibo preparato a casa, bevande o del cioccolato. Eventualmente si possono portare dei fiori alla padrona di casa, sebbene l’omaggio floreale tendenzialmente sia associato a una occasione speciale.
Di solito il dono è consegnato alla padrona di casa. Il dono va aperto subito, in presenza dell’ospite, per avere l’opportunità di manifestare gratitudine e apprezzamento, ma senza esagerazioni stucchevoli.
Si comincia a cenare tutti insieme, quando il padrone di casa o la persona più anziana fa cenno di cominciare, eventualmente dopo l’augurio di “bomapetite” (che comunque non è né obbligatorio né molto frequente e anzi in contesti molto formali non è apprezzato).
In un contesto medio, rispetto all’Italia c’è meno formalità nel versarsi da bere e nel servirsi delle pietanze: tutto si svolge con molta spontaneità.
Il fatto di lasciare qualcosa nel piatto non è interpretato in modo univoco e dipende dai contesti; in un contesto di formalità, avanzare del cibo può essere letto come mancanza di gradimento, ma bisogna evitare di “pulire” il piatto, perché darebbe l’idea che normalmente non si ha abbastanza da mangiare e sarebbe senz’altro inadeguato.
La cena è un momento in cui il silenzio praticamente non esiste e si può parlare quasi di tutto, purché si parli. Un argomento vietato, però, è la morte (oltre a problemi digestivi e simili). A tavola, inoltre, non è educato fare domande personali, per esempio sull’età o sul reddito. La conclusione della cena non ha delle regole strette e di solito sono gli ospiti a decidere quando è arrivato il momento di andarsene.
Ricambiare l’invito a cena non è obbligatorio, ma è gradito; quando si è in confidenza con qualcuno è abbastanza comune non portare un regalo vero e proprio a chi invita, ma ricambiare l’invito stesso come forma di omaggio.
Cena al ristorante:
Mentre il pranzo rappresenta un modo abbastanza comune di protrarre un incontro d’affari e continuare a parlare di lavoro, le cene hanno una valenza puramente sociale e quindi parlare d’affari durante una cena non è opportuno.
Se si decide di invitare un brasiliano a pranzo o a cena fuori, è importante scegliere un ristorante rinomato. Di solito chi invita offre la cena e non ci si oppone nemmeno formalmente; se la cena è stata decisa collettivamente, è normale che ciascuno paghi la propria parte.
La mancia non è obbligatoria, anche perché i conti brasiliani prevedono già una percentuale per il servizio.
(Castagna V.)