Testa ed espressioni facciali

Il sorriso è prevalentemente un’espressione di assenso: si sorride per annuire, per dimostrare che si è bendisposti nei confronti dell’interlocutore e di quanto sta dicendo; talora, però, il sorriso è segnale di timidezza, che nasconde gentilmente il fatto che non si sta capendo che cosa voglia o chieda l’interlocutore. In certi contesti, il sorriso può essere anche la manifestazione di ironia, di una presa in giro.
In generale, i peruviani hanno una mimica facciale contenuta e le espressioni del viso risultano molto più controllate di quelle di un italiano medio.
Per quanto concerne gli occhi e lo sguardo, si consiglia di non guardare l’interlocutore direttamente negli occhi, o almeno di non farlo in modo troppo intenso. Infatti, uno sguardo diretto e insistente può essere interpretato in modo ambiguo da un peruviano, che evita di guardare fissamente un interlocutore per non apparire invadente o aggressivo o dare l’idea di un’ammirazione eccessiva.
(Castagna V.)