Corpo

Con i peruviani è meglio evitare braccia incrociate o mani in tasca, sebbene non siano gesti esplicitamente offensivi.

Una stretta di mano decisa è indice di franchezza e, eventualmente, di virilità, ma una stretta di mano che un italiano giudicherebbe vigorosa a un peruviano risulterebbe eccessiva; meglio dunque non esagerare nella stretta.

Si segnala che un uomo in Perù non dovrebbe incrociare le gambe, poiché questa è una postura considerata come tipicamente femminile. Tuttavia se, da seduto, un uomo può appoggiare la caviglia di una gamba sul ginocchio dell’altra, la stessa posizione è invece inappropriata per una donna.

Per quanto riguarda i piedi, anche tra amici, quando si invita a casa qualcuno si indossano le scarpe ed è impensabile che l’ospite, pure se in una situazione informale, si tolga le proprie.

Gesti:

La gestualità di un peruviano è molto più contenuta di quella di un italiano. Di solito i peruviani trovano divertente il modo in cui gli italiani usano braccia e mani per evidenziare o esplicitare quello che stanno dicendo, ma non lo comprendono. Se possibile, con un interlocutore peruviano è meglio non esagerare nel ricorso a gesti.

Si segnala che il gesto di alzare il dito medio è molto offensivo e va ovviamente evitato; così pure il gesto di “ok” all’americana (con il palmo della mano rivolto verso l’interlocutore con le punte del pollice e dell’indice che si uniscono a formare uno zero) è un gesto offensivo per mandare molto volgarmente qualcuno a quel paese. L’“ok” in Perù è espresso dal pugno chiuso con il pollice alzato.

Lo stesso gesto non indica tuttavia anche il numero 1, come accade in Italia, perché in Perù, come nella maggior parte dell’America Latina, quando si conta con le mani si comincia dal mignolo e si procede verso il pollice, non viceversa.

Il gesto di far ruotare l’indice nell’aria, vicino alla testa, che a un italiano potrebbe suggerire l’idea di pensare o di elaborare un pensiero o una soluzione, a un peruviano suggerisce l’idea che la persona di cui si parla è pazza o sragiona.
Piegare le tre dita centrali di una mano, tenendo distesi solo pollice e mignolo, non è la promessa di una telefonata ma l’invito ad andare a bere qualcosa.

Sarà invece opportuno evitare gesti come quello scaramantico di toccarsi le parti intime o di fare le corna, poiché non hanno analoghi e sarebbero sicuramente mal recepiti.
Un gesto scaramantico diffuso è quello di toccare legno.

(Castagna V.)