Vestiario

In Serbia la moda italiana è molto apprezzata. Il concetto di eleganza è mutuato da quello italiano, anche se in molte occasioni lo stile serbo è più appariscente rispetto al nostro e più formale. Il vestito maschile può essere anche senza cravatta con i primi bottoni della camicia sbottonati. Gli uomini possono indossare anelli molto vistosi ma, negli uffici, in genere, non portano l’orecchino, soprattutto a livello di quadri intermedi e alti. La cravatta comunque ricopre ancora un’importanza a livello di look maschile. Il concetto di eleganza con le scarpe è diverso da quello italiano, per cui è più probabile incontrare uomini nei posti di potere (banche e grandi imprese) che indossano mocassini lussuosi, di marca italiana, ma con linee molto appariscenti e aggressive, mentre in Italia è forse più importante una certa sobrietà classica del design. Le donne prediligono gli accessori appariscenti e le scarpe con i tacchi alti, anche il trucco è spesso più vistoso rispetto alle colleghe italiane. Agli sportelli bancari donne e uomini portano in genere una divisa dell’istituto bancario di appartenenza con taglio sportivo-elegante, loghi in vista e badge. Orecchini e piercing maschili sono diffusi nella popolazione giovane e nelle controculture. Non c’è l’abitudine di nascondere la calvizie con la rasatura totale, che non è ben vista. I tatuaggi, soprattutto tra le vecchie generazioni, non sono graditi, mentre tra i giovani stanno iniziando a diffondersi negli ultimi anni. Rasatura totale e tatuaggi possono essere considerati sinonimo di aspetto malavitoso.

(Guglielmi L.)