Corpo

L’uso delle braccia e delle mani è simile a quello italiano. Le braccia incrociate davanti al petto possono dare l’idea di una chiusura e di poca disponibilità rispetto all’interlocutore, così come tenere le mani in tasca può essere visto come un segno di scarsa considerazione. Una stretta di mano forte in genere è letta come segno di sincerità, anche se in Brasile il saluto più diffuso è un abbraccio caloroso.

La fisicità in genere è un elemento molto importante nella comunicazione tra brasiliani e per loro è normale, appena superata la soglia della confidenza, toccare braccia o spalle dell’interlocutore mentre parlano.
Tuttavia i brasiliani gesticolano meno di un italiano, soprattutto fuori dall’ambito strettamente familiare. Molta della gestualità italiana non viene compresa dai brasiliani, che difficilmente collegano i gesti italiani alla loro carica semantica. Ci sono però alcuni gesti che vanno assolutamente vietati, poiché in Brasile assumono un significato diverso rispetto all’Italia. In particolare, il gesto di “ok” con la mano alzata e l’indice e il pollice a formare uno zero è un gesto molto volgare, usato anche per mandare qualcuno a quel paese (come il dito medio alzato). L'”ok” è invece espresso dalla mano chiusa a pugno con il pollice alzato. Questo è un gesto molto usato in Brasile (a Rio de Janeiro con una frequenza sorprendente), dove può assumere una gamma di significati piuttosto ampia: non solo assenso e approvazione o solidarietà, ma anche ringraziamento o come risposta a esso (dunque sia “grazie” che “prego”); può corrispondere a un “non preoccuparti”, “non c’è problema”. Di solito questo gesto è accompagnato da un largo sorriso.

Ci sono altri gesti brasiliani che potrebbero non essere compresi da un italiano. Per esempio, toccarsi l’orecchio (di solito stringendo leggermente il lobo o la parte esterna dell’orecchio poco più su) è un gesto che vuole comunicare apprezzamento per il cibo che si sta mangiando. Invece, fare con la mano un movimento circolare intorno all’orecchio è come suggerire l’ipotesi che l’interlocutore o qualcuno di cui si stia parlando è impazzito.
Il gesto della “stecca” in Brasile ha significati molto diversi rispetto all’uso che se ne fa in Italia. Infatti un brasiliano può usare questo gesto per indicare abbondanza in una serie molteplice di contesti, sia in positivo che in negativo: può significare che qualcosa richiederà molto tempo o molta fatica; può voler dire che qualcosa è molto positivo e/o promettente, o viceversa che è molto difficile da realizzare. La polisemia insita nel gesto implica che solo il contesto e altri indizi permettono una interpretazione precisa del suo significato di volta in volta.

Sarà invece opportuno evitare gesti come quello scaramantico di toccarsi le parti intime o di fare le corna, poiché non hanno analoghi e sarebbero sicuramente mal recepiti.Come segno scaramantico, perché una situazione verbalizzata non si realizzi, in Brasile si usa toccare legno.

Le donne di buona estrazione sociale hanno sempre capelli e mani curatissimi.

Accavallare le gambe è accettato, anche se è frequente per una donna, ma meno per un uomo.

La fisicità è molto presente e il contatto durante la conversazione è frequente.

(Castagna V.)