Argomenti e lessico

Argomenti:

Le questioni politiche e ideologiche sono temi delicati, da non proporre in una conversazione; in particolare sono da evitare commenti sugli anni della dittatura del generale Pinochet.
Inoltre è sconveniente parlare di denaro in modo troppo diretto o ostentato (eccetto ovviamente se si stanno prendendo accordi finanziari o discutendo di affari) e parlare di omosessualità.

Temi di conversazione apprezzati sono i viaggi e il calcio, nonché i riferimenti a Gabriela Mistral e Pablo Neruda, in quanto premi Nobel della Letteratura nel 1945 e nel 1971, rispettivamente.

Lessico:

Se si desidera comunicare in spagnolo con un cileno, sarà opportuno documentarsi e tenere conto dei modismi cileni che potrebbero creare situazioni di imbarazzo. Per esempio: la gonna si dice pollera e non falda, mentre polla è un tipo di lotteria; l’espressione al tiro significa “proprio adesso”; latente significa “vivace, vigoroso, intenso” e “patetico” equivale a “chiaro, evidente”. L’espressione y pico (che in spagnolo corrisponde grosso modo all’italiano “e rotti”, per dare un dato approssimativo) va evitata accuratamente, perché pico indica l’organo sessuale maschile, come è pure da evitare il verbo coger, che in Cile significa avere rapporti sessuali (in alternativa si possono usare i sinonimi agarrar o tomar).

Si registrano inoltre molti anglicismi, ovvero nello specifico molti termini provenienti dagli Stati Uniti.

In un contesto formale il turpiloquio va assolutamente evitato, qualsiasi parolaccia è bandita.

(Castagna V.)