In Russia la famiglia, soprattutto negli ultimi tempi, è considerata un valore molto importante. Le donne russe si sposano in giovane età; può accadere che una donna o un uomo non più giovanissimi e non ancora coniugati siano osservati con sospetto e diffidenza.
Se la famiglia è unita l’amico di un russo è considerato un suo membro, naturalmente questo atteggiamento dipende dalla situazione: in molti, soprattutto tra le generazioni più giovani, tengono distinti la famiglia dal gruppo di amici.
Anna Pavlovskaja ribadisce nella sua guida l’importanza della famiglia in Russia e l’abitudine di invitare gli ospiti a casa; anche nell’ambito degli affari possono essere frequenti gli inviti a casa. L’ospite straniero non deve offendersi se il partner lo fa accomodare in cucina: questa è la stanza in cui vengono accolte le persone più vicine, più care (Pavlovskaja 2003: 77).
L’azienda è una famiglia virtuale?
Generalmente l’azienda non è considerata una famiglia virtuale: questo atteggiamento è determinato dal contesto: se le imprese sono piccole possono nascere dei rapporti di amicizia tra i lavoratori e i datori di lavoro. Contrariamente a quanto avviene in Italia, non sono diffuse le imprese a gestione familiare.
Pavlovskaja A. V. 2003, Kak imet’ delo s russkimi, Moskva, Izd. Moskovskogo Universiteta.