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Cena - Mappa della comunicazione interculturale

Cena

CENA, RISTORANTE, BAR:
Le cene si svolgono in casa o in città, nei locali alla moda. I locali dove bere bibite, succhi e cibi come panini o piatti più elaborati, sono a Khartoum abbastanza cari e quindi non accessibili a tutte le fasce di popolazione giovanile.
È proibita la carne di maiale così come l’alcol, in linea con i dettami religiosi musulmani. Una cena particolarmente sontuosa si compone di piatti sia di pesce sia di carne, in particolare agnello o montone, che può essere cucinata alla griglia, sotto forma di polpette, come le kofta, di spiedini alla piastra o di filetto.
Se si è invitati, non occorre mangiare e finire tutto: basta dire che si è sazi, e non si sarà ritenuti scortesi. Molte pietanze vengono consumate prendendole direttamente con le mani. Spesso si mangia tutti insieme dallo stesso piatto.
A testimonianza di come sia variabile la cultura e di come si possano trovare delle strategie per evitare rischi di fare brutte figure, un informant dice che “finire tutto significa che la quantità  non era sufficiente e non finirlo significa che non era buono. L´importante in tutti i due casi è fare i complimenti.”
Nella tradizione i pasti sono generalmente tre:
La mattina si prendono solitamente the, datteri e cose leggere da mangiare.
Il momento importante si chiama Futuur: è una specie di pasto solitamente consumato tra le 10 e le 11 e di solito è composto da crema di ceci, un pezzettino di formaggio, uova, del pane e frutta.
Poi c’è il terzo pasto: la cena che solitamente si consuma alle 18.
Come detto, nei locali della capitale sono sempre più in voga menù occidentali, e le pietanze più gradite sono sempre i classici italiani, come pasta e pizza.
Le bevande sono generalmente a base di succhi di frutta, come di tamarindo, baobab, mango o karkadé o a base di menta mentre, come già affermato, l’alcol è strettamente proibito.
Al ristorante, ci si riunisce tendenzialmente con amici mentre le celebrazioni di compleanni o di altri tipi di festività si svolgono all’interno di abitazioni private.
Le caffetterie occidentali, come accennavamo, si stanno moltiplicando nella capitale Khartoum. I prezzi praticati, tuttavia, sono accessibili solo ad una parte di giovani provenienti da famiglie più benestanti.
In tema di spazi, abbiamo già parlato delle aree improvvisate – spesso ai lati delle strade – dove sudanesi di ogni età si riuniscono per bere tè o caffè.