Gerarchia:
Il senso della gerarchia è ancora molto forte in Cina. Le regole gerarchiche possono essere sia di natura esplicita sia di natura implicita: i ruoli gerarchici sono espliciti quando si conoscono titoli e funzioni, sono invece impliciti quando quest’ultimi non sono stati assegnati in modo chiaro all’interno del gruppo cinese.
La regole gerarchiche implicite solitamente chiare e dirette per i cinesi possono apparire invece opache per un occidentale poiché, ad esempio, il leader che in occidente conduce e governa il gruppo e si espone maggiormente, in Cina, al contrario, dirige stando dietro le fila.
Il leader sta dietro e deve avere sempre una visione complessiva del gruppo, governarlo e intervenire affinché si trasformi in una squadra compatta e coesa. Il leader è soprattutto colui che sa gestire il gruppo rispetto al contesto più generale. La società cinese, infatti, è collettivista e pone dunque al centro obiettivi e bisogni collettivi a differenza delle società individualiste occidentali nelle quali si incoraggia l’indipendenza e il raggiungimento di risultati e obiettivi personali. Per questa ragione, ogni individuo interpreta con forte consapevolezza il proprio ruolo all’interno della società evitando accuratamente iniziative personali che potrebbero mettere in difficoltà i superiori. Il rispetto per i superiori si dimostra con comportamenti verbali e non verbali finalizzati a mostrare la propria obbedienza ed efficienza e il proprio consenso.
Per dimostrare rispetto ai propri superiori è utile tenere un atteggiamento di remittenza, ad esempio ascoltando a capo basso in silenzio e limitandosi a fare cenni di assenso con il capo.
Status:
A rivelare lo status sociale cinese sono gli status symbol ricorrenti anche in Italia, quali oggetti costosi e di marca, apparati tecnologici, abiti e automobili di lusso, ma anche, per esempio, il consumo di cibo occidentale come vino e formaggi d’importazione o dolci di stampo americano.
L’oggetto deve permettere di esibire la propria ricchezza in maniera diretta, per questa ragione, sono particolarmente apprezzati oggetti di marca con logo grande, ben visibile.
Sempre più tra i ceti agiati, la casa di proprietà e i suoi arredi si cofermano come status symbol. Di conseguenza, in tempi recenti, per chi possiede una casa, poter esibire anche un cane di grossa taglia come animale domestico nel salotto di casa contribuisce ad accrescere il proprio status.
(D’Annunzio B., Progetto FSE 2120/1/14/1268/2008 Regione Veneto)